Guarnizioni di tenuta
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GUARNIZIONI DI TENUTA A ROTOLAMENTO
La perfetta tenuta tra i
giunti viene garantita dal corretto posizionamento della guarnizione a
rotolamento di tipo vulcanizzato, che possiede ottime caratteristiche di
elasticità, resistenza e di impermeabilità garantendo un grado di compressione
utile alla tenuta idraulica.
Il profilo per guarnizioni è prodotto con
elastomeri Ethylene, Propilene e Terpolymer (EPDM) durezza 45+5 IRHD e 50+5
IRHD a struttura compatta per una sigillatura permanente,
Il profilo, in accordo con
i requisiti secondo Norme UNI EN 681-1 è una guarnizione a
compressione ed è montata all’inizio del tubo. L'anello dalla
forma torica consente un facile montaggio privo di torsione sul terminale maschio, e va montato senza uso di lubrificante.
I profili prodotti con
mescole in EPDM sono raccomandati per resistere ad acque reflue industriali,
acque di rifiuto contenente acidi, liscive. La determinazione dei requisiti
fisici e meccanici dei profili in EPDM IRHD 50 sono certificati da laboratori
autorizzati, la documentazione è disponibile su richiesta.
GUARNIZIONI DI TENUTA A SCORRIMENTO
La guarnizione di forma
cuneiforme a scorrimento presenta il vantaggio di non subire scostamenti durante
la fase di posa in opera grazie alla presenza di un apposito alloggiamento
ricavato nell’incastro maschio del tubo.
Il profilo è prodotto con elastomeri in
Ethylene, Propylene e Terpolymer ( EPDM ) durezza 45+5 IRHD E 50+5 IRHD a struttura
compatta. La guarnizione viene realizzata in conformità con i requisiti della
Normativa UNI EN681 - 1
Il profilo viene realizzato con diverse sezioni, h
e b vengono dimensionati e calcolati in funzione della compressione assiale necessaria
per garantire la tenuta idraulica ad una pressione pari a 0.5bar, come previsto
dalla norma UNI EN 1916.
I profili sono prodotti con mescole in EPDM per
resistere ad
acque reflue industriali contenenti acidi e
solfati.
La determinazione dei requisiti fisici e meccanici
dei profili in EPDM SH50 sono Certificati da
laboratori ufficiali., mentre la prova della tenuta del giunto vulcanizzato
viene effettuata con dinamometro meccanico corredato da certificato di taratura
Accredia.
I profili in EPDM non sono invece idonei per acque
reflue contenenti oli e benzen.
GUARNIZIONI DI TENUTA A SCORRIMENTO PREMONTATE
Per ovviare ad eventuali
errori derivanti dal posizionamento non corretto della guarnizione cuneiforme a
scorrimento durante le fasi di posa in opera, su specifica richiesta, la
guarnizione stessa può essere premontata
in stabilimento.
In questo caso l’unico onere a carico dell’impresa è la
pulizia del giunto e la stesura del lubrificante per diminuire così l’entità
della spinta assiale necessaria per ottenere la giunzione dei tubi.
GUARNIZIONI DI TENUTA INCORPORATE NEL GETTO
Per ovviare al rischio di
una procedura non corretta durante la fase di posizionamento della guarnizione
sul tubo durante la posa in opera in cantiere, è possibile preferire l’utilizzo
di una guarnizione di tenuta incorporata.
La guarnizione viene incorporata in
fase di prefabbricazione nelbicchiere
del giunto del tubo (femmina), tale operazione garantisce il perfetto
posizionamento della guarnizione rendendo la prestazione finale svincolata
dalla qualità della messa in opera della linea fognaria.
La guarnizione di tipo
vulcanizzato conforme alle norme UNI EN 681-1 è ottenuta con mescola EPDM e
possiede ottime caratteristiche di elasticità, di resistenza e di
impermeabilità garantendo un grado di compressione utile alla tenuta idraulica.
Il profilo per guarnizioni è prodotto con elastomeri Ethylene, Propilene e
Terpolymer (EPDM) durezza 45+5 IRHD e 50+5 IRHD a struttura compatta per una
sigillatura permanente.
I profili prodotti con
mescole in EPDM sono raccomandati per resistere ad acque reflue industriali, acque
di rifiuto contenente acidi, liscive.La
determinazione dei requisiti fisici e meccanici dei profili in EPDM IRHD 50
sono certificati da laboratori autorizzati, la documentazione è disponibile su
richiesta.
Prima di procedere
all’innesto della tubazione si consiglia di utilizzare una pasta lubrificante
da stendere sulla parte maschio del manufatto e diminuire così l’entità della
spinta assiale necessaria per ottenere la giunzione dei tubi.
Per le corrette istruzioni di posa in opera di tutte le guarnizioni di
tenuta si rimanda all’apposita sezione.